"Il virus delle verità" e "Internet è come la cioccolata"

SINOSSI:

Il libro affronta tutte le problematiche che hanno segnato l'esplosione della pandemia da covid 19, che ha colto di sorpresa il nostro sistema sanitario, riuscendo a conquistare un'attenzione mediatica senza precedenti. Testimonianze come quella del Prof. Luciano Gattinoni, di fama internazionale, e dell'infettivologo Fabrizio Ernesto Pregliasco, Direttore sanitario dell'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, ci aiutano a comprendere la struttura e le caratteristiche di questo virus prima sconosciuto. Vengono quindi ascoltati i Cobas della Sanità della Lombardia, che ci hanno dettagliato le motivazioni del loro esposto presentato in procura, anche attraverso le parole di Vincenzo Barbarisi, autore dell'esposto. C'è quindi la testimonianza del dottor Gianluigi Spata, presidente dell'Ordine dei Medici di Como e della Federazione Regionale degli Ordini della Lombardia, che ha vissuto personalmente il dramma del contagio. Infine c'è la testimonianza del professor Paolo Antonio Ascierto, che ha ipotizzato e proposto per primo una terapia da covid 19 attraverso il tocilizumab. Emergono così spunti critici e assunti scientifici, in un libro che apre la vista su aspetti inediti di una pandemia che ha richiesto un cambiamento consapevole dei comportamenti di massa in ambito di igiene e prevenzione sanitaria.

di Antonio G. D'Errico
Saggistica specialistica, medica
122 pagine

RECENSIONE (6 APRILE 2021):

COPERTINA:
La grafica di copertina è essenziale, ma ti fa subito entrare dentro il tema di questo saggio, incentrato su ogni aspetto che riguardi l'attuale pandemia in corso. Il colore rosso potrebbe simboleggiare la forza dei medici e il colore bianco potrebbe raffigurare la purezza di quelle persone che si sacrificano, ogni giorno, per aiutare chi si trova in difficoltà.

STORIA:
Il libro è formato da una serie di interviste fatte a medici molto apprezzati dal grande pubblico: Luciano Gattinoni ci parla della terapia intensiva, Fabrizio Pregliasco ci parla di virus e delle loro variabili genetiche, Gianluigi Spata ci illustra in che modo il virus si diffonde e, per concludere, si può trovare un'intervista al Prof. Paolo Antonio Ascierto. Ogni argomento viene sviluppato in modo semplice, ma al tempo stesso ricco di dettagli inediti, utili a capire a fondo questa pandemia nei confronti della quale sono ancora tante le domande. Credo che la profondità dell'autore risieda nella sua capacità di essere critico e distaccato, ma anche emozionante nel suo modo di approcciarsi con questo delicato settore.
Il lettore non si annoierà di fronte a questo excursus completo e chiarificatore. In merito voglio riportare un pezzetto di una recensione precedente alla mia: "D’Errico, col suo stile chiaro e profondo, indaga anche altri aspetti della nostra pandemia, e allo stesso modo questa volta lo fa con persone esperte e informate sui fatti che hanno testimoniato su decisioni che sono oggetto di indagine nelle procure. L’autore ha intervistato il rappresentante dei Cobas della Lombardia, Riccardo Germani, operatore sanitario, e l’avvocato Vincenzo Barbarisi che hanno criticato le scelte della Regione riguardo all’ospedale Fiera e altre azioni intraprese non proprio di grande saggezza: “Se una persona ammalata viene ricoverata in Fiera e nel corso del periodo di osservazione intervengono complicazioni di tipo neurologico, nefrologico, urologico o di altra natura, si avrebbe la necessità di dovere spostare in altre strutture ospedaliere un paziente del genere, infetto, che rappresenta certamente un rischio per altri ammalati, per delle persone già debilitate e compromesse nel loro stato di salute" (https://www.affaritaliani.it/coronavirus/il-virus-delle-verita-702319.html)

VOTAZIONE: 5 STELLE

RECENSIONE (24 APRILE 2021):

COPERTINA:
La grafica di copertina delinea perfettamente il tema che si vuole affrontare. I colori scelti creano un certo "contrasto visivo": la delicatezza dell'azzurro (maschile) e la freschezza del rosa (femminile) si oppongono all'amaro del marrone, effetto che ben definisce i protagonisti di questo saggio, ossia i giovani e internet. Due mondi che, a volte, entrano in conflitto. Direi che l'immagine della cioccolata morsicata rappresenti, a dovere, la voglia dei giovani di entrare nel mondo di internet.

STORIA:
Il libro è formato da una serie di consigli per usare internet. È piacevole leggere ciò che due giovani ragazze hanno scritto, si percepisce una certa vicinanza e conoscenza di internet e questo fatto aiuta a creare maggiore empatia con il lettore. Il libro è sicuramente indirizzato non solo ai giovani, ma anche alle famiglie che vogliono educare il figlio ad un uso corretto di internet. Bisogna partire dalla consapevolezza che i social, e ogni loro diramazione, possono creare dipendenza: magari si rinuncia a qualcosa di importante, pur di restare attaccati al monitor di un computer. Per questa ragione è importante sapersi muovere all'interno di questa realtà virtuale. Il libro opera con questo intento, illustrando le trappole e le motivazioni che possono ammorbare l'utente. Lo fa con uno stile chiaro, netto, anche specifico, ma senza mai annoiare o cadere nel banale. Una scelta stilistica che ho apprezzato molto è stata quella di mescolare ironia e esperienze personali. Questo tono rende accattivante il testo e, quindi, maggiormente godibile. È senz'altro una lettura piacevole, che ti prende per mano e ti accompagna fino alla fine senza farti pesare il tempo che è trascorso.

VOTAZIONE: 5 STELLE + (il "+" per il nobile intento educativo)