SEGNALAZIONE DEL LIBRO "LA RIVOLTA DEGLI SCHELETRI NELL'ARMADIO" (10 MAGGIO 2021):

di Jason Ray Forbus (ALI RIBELLI EDIZIONI)

SINOSSI:

Nella non proprio ridente cittadina di Wolverhampton, Inghilterra, un impresario di nuova generazione ha avuto la geniale nonché terrificante idea di creare un Parco degli Orrori. La trovata si deve a Sir Desrius – meglio noto come “Stregone” – un uomo crudele e senza scrupoli, il quale non ha esitato a imprigionare mostri e creature fatate da ogni angolo del globo pur di popolare le costose attrazioni del parco. Per anni, ormai, i mostri sono stati costretti a subirne i soprusi. Eppure, da qualche tempo, fra i mostri si comincia a parlare di ribellione: un sentimento che sfocerà in una rivoluzione che vedrà scheletri, vampiri, fantasmi e tanti altri “mostri” lottare per il riconoscimento dei propri diritti. Dedicato a chi è vittima di pregiudizi, La Rivolta degli Scheletri nell’Armadio è una fiaba che parla dritto al cuore di piccoli e grandi.

di J. R. Forbus
Romanzo per bambini
262 pagine

 

RECENSIONE (21 MAGGIO 2021):

COPERTINA:
La grafica di copertina è efficace per vari motivi. Prima di tutto, il protagonista e cioè lo scheletro Ossogrigio, ha sembianze buffe, impacciate ma che evocano simpatia e curiosità. I colori scelti tendono tutti al marrone, le stesse tonalità tipiche del legno di un armadio, il regno del nostro amico scheletro. Insieme al contesto, questa scelta funziona visto che la storia è caratterizzata anche da tinte più "serie" e "conflittuali". La cosa che mi piace di più è che Ossogrigio ti guarda dritto in faccia: un modo efficace per sentirsi già immersi nel racconto. 

STORIA:
La storia è pensata per un pubblico giovane, ma credo che la lettura sia piacevole anche per una fascia più "matura": i messaggi positivi ed educativi rendono la storia attuale. I vari capitoli sono brevi e anticipati da un'immagine che, con pochi tratti, riesce a descrivere bene il concetto della parte che si andrà a leggere. Lo stile a tratti ricercato, a tratti descrittivo rende la lettura scorrevole. Lo scrittore sembra puntare su sensazioni uditive e visive nel tratteggiare gli ambienti e le situazioni. I dialoghi sono carichi di enfasi, rendono vivido nella mente il personaggio che sta parlando. Le conversazioni sono adatte per il tipo di narrativa portata avanti. Un fattore che stimola la lettura è certamente contraddistinto dai colpi di scena e dalla conflittualità che percorre tutta la storia fino al lieto fine. La lunghezza della storia arriva al punto giusto, senza sacrificare o aggiungere eccessi nella narrazione. Direi che si possa definire un libro particolare, capace di mettere in moto i neuroni per il tempo necessario ad arrivare alla fine. Un libro consigliato per chi vuole una storia dinamica, ma profonda.

VOTAZIONE: 5 STELLE


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SEGNALAZIONE DEL LIBRO "MANUALE DEI PAPÀ DI OGGI" (10 MAGGIO 2021):

di Sarah Viola e Carmela Pregadio (SANTELLI EDITORE)

SINOSSI:

Un libro per i papà di oggi, ma utile a tutta la famiglia, perché la legge del padre coinvolge di fatto tutti i componenti della famiglia. Oggi l’autorità del padre è messa in discussione e si cercano altre vie per la relazione con i figli. Oggi anche il ruolo delle madri è cambiato e la stessa famiglia tradizionale è cambiata : ci sono tanti e diversi tipi di famiglia. Tutti però abbiamo una famiglia e tutti dobbiamo fare i conti con lei : non abbiamo trovato nessun altro luogo dove far crescere i nostri figli. Per questo chi educa deve fare i conti prima con se stesso per dare un messaggio corretto e utile e poi con i tanti mutamenti della società in cui viviamo. Le autrici del libro, avvalendosi del pensiero di grandi psicoanalisti, psicologi e scrittori cercano di indicare, in modo semplice ed accessibile, anche attraverso la citazione di reali casi clinici, quella che considerano una via oggi percorribile e utile per i rapporti interfamiliari.

di Sarah Viola e Carmela Pregadio
Saggistica sociale
123 pagine

 

RECENSIONE (21 MAGGIO 2021):

COPERTINA:
La grafica di copertina è essenziale, ma molto delicata e raffinata nel suo complesso. Mi piace molto la scelta dei colori: azzurro come la figura maschile richiamata dal libro, il bianco che evoca la purezza del bambino e il rosso che evidenzia la parola "papà" a simboleggiare il suo amore per il figlio e la sua passione per il lavoro di genitore. Il mare di sfondo sottolinea l'importanza della calma da mantenere e della serenità da infondere alla propria creatura.

STORIA:
Il libro è stato scritto a 4 mani. Il tocco femminile si percepisce a mano a mano che ci si addentra nel saggio. I capitoli sono ben scanditi: si parla del padre, della madre, della famiglia e del figlio. Un'analisi a 360 gradi, che percorre tutte le tappe utili per capire da un punto di vista tecnico e, sopratutto da un'ottica psicologica, il ruolo genitoriale. Vengono menzionati casi clinici in relazione a determinati argomenti, citate massime e anche alcune poesie. Questa scelta mi è molto piaciuta perchè lascia intendere come certi argomenti vadano affrontati con diversi tipi di linguaggio: questa decisione rende la lettura piacevole e scorrevole. Il tecnicismo di alcune parti si mescola bene con altre parti più dirette e intimiste. Le nozioni riportate evidenziano alcune criticità in relazione a questo mondo, il quale viene spesso rapportato con situazioni passate e migliori in termini di qualità educativa. Un libro che consiglierei a chiunque per potersi migliorare come persona e come genitore e per migliorare il proprio rapporto con il figlio.

VALUTAZIONE: 5 STELLE